Le scandole in larice sono state utilizzate nelle coperture delle antiche chiesette restaurate dallo Studio negli utlimi anni. Si tratta di una tecnica tradizionale molto diffusa un tempo ma che negli ultimi decenni aveva perso di autenticità per l'uso di materiali non congrui.
Recentemente si è ritornati alle scandole spaccate a mano e posate in terza (su tre strati che coprono ognuno un terzo della lunghezza), oltre al montaggio in assenza di impermeabilizzazione e di tavolato inferiore per evitare il marcimento accellerato del legname.
Questa tecnica è molto affascinante e duratura al tempo stesso, può garantire efficacia anche su durate che raggiungono gli 80 anni, come è capitato nell'ala sud del tetto della chiesa di Dres.